Jugo-Rock la vita e l’amore al tempo della guerra, Infinito Edizioni, 125 pagine, 13€, è il mio primo romanzo, edit nel settembre 2019, disponibile in tute le librerie.

Dalla prefazione di Pierpaolo Capovilla:
“Jugo-rock è sì un romanzo, ma è fatto di avvenimenti tali che lo spavento e la miseria umana della guerra jugoslava scaraventano il lettore nell’abisso dell’odio fratricida”.

É l’estate del 1990. Un diciottenne di Karlovac, Croazia, ha appena terminato la scuola superiore. Passa il tempo tra musica punk e scazzottate. I genitori, preoccupati per il suo comportamento turbolento, decidono di mandarlo a lavorare in Germania.
Un’esperienza intensa e formativa, interrotta però bruscamente dalla chiamata per il servizio militare. Un anno di fatiche, umiliazioni e violenza in una Jugoslavia che a dieci anni dalla morte di Tito non è più né unita né socialista. Durante il periodo di ferma la situazione precipita e scoppia il conflitto. Il ragazzo diserta per tornare nella sua città e arruolarsi a combattere nella polizia croata. Appena gli è possibile, torna in Germania e riesce facilmente a costruirsi una nuova vita, ma senza riuscire a integrarsi realmente.
Torna allora in Croazia seguendo un destino di violenza che lo attrae come in un vortice.